La diagnosi

diagnosiLa diagnosi clinica della Sindrome di Marfan può essere problematica, data la varietà dei sintomi, ma la precocità della diagnosi e la consulenza genetica sono importanti per prevenire o ritardare le complicanze cardiovascolari. La diagnosi si basa sull’associazione di caratteristiche cliniche (cardiovascolari, scheletriche, oculari) e sulla storia familiare. Oggi si conosce il gene che codifica per la fibrillino 1 (FBN1), localizzato sul cromosoma 15q21.1. La diagnosi molecolare diretta è complessa (oltre che costosissima) a causa delle grosse dimensioni del gene FBN1. Sono state individuate oltre 100 mutazioni. Nei casi familiari è possibile effettuare un’analisi indiretta analizzando la segregazione del cromosoma mutato con l’analisi di microsatelli intragenici e fiancheggianti il gene.

“Diagnosticare la Sindrome di Marfan, richiede un occhio esperto e dei criteri diagnostici ben precisi e rigidi”. Necessità di una visita multidisciplinare con specialisti esperti nella valutazione di tale Sindrome.

  • Visita Cardiologia
  • Visita Oculistica
  • Visita Ortopedica
  • Consulenza Genetica
  • Caratterizzazione clinica
  • Caratterizzazione genetico-molecolare

Caratterizzazione molecolare del difetto

caratterizzazione-molecolareTutti gli organi contengono connettivo e quindi le manifestazioni cliniche della Sindrome di Marfan, colpiscono molte parti dell’organismo:

  • Vasi sanguigni e cuore;
  • Ossa e legamenti;
  • Occhi;
  • Polmoni.

I soggetti affetti hanno una ridotta aspettativa di vitaSpesso alterazioni molecolari della fibrillina 1 sono causa di morte improvvisa in giovani e sportivi.

La caratterizzazione clinica e la caratterizzazione molecolare di mutazioni nel gene per la fibrillina 1 permette:

  • Prevenzione della dissecazione o rottura dell’aorta ascendente (interventi in elezione che riducono marcatamente la mortalità operatoria);
  • Terapia con beta-bloccanti, che riducono il progredire della dilatazione dell’aorta ascendente;
  • Diagnosi prenatale;
  • Diagnosi preventiva nei familiari portatori della stessa mutazione del soggetto affetto prima della comparsa delle manifestazioni cliniche.

 

Mutazione nel gene della fibrillina 1 sono alla base del difetto molecolare della Sindrome di Marfan nel 50-60% dei soggetti affetti.

E se vuoi condividere...Share on FacebookShare on Google+Tweet about this on Twitter

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>