Perché la scelta degli angeli
Perché non dobbiamo dimenticarci, chi siamo poiché essendo esseri umani, percepiamo e capiamo che la vita Ci mette a dura prova, abitualmente ed è esattamente questa la motivazione che Ci ha spinto a costituire l’A.S.M. Sardegna a tutela di tante famiglie che vivono da sole questo dramma.
Perciò concordiamo con quanti sostengono che il percepire le cose ci aiuta a capire che non c’è un mezzo per essere felici ma la felicità è il mezzo. Di conseguenza, gustate ogni istante della vostra vita, e gustatelo ancora di più perché lo potete dividere con una persona cara, una persona molto cara per passare insieme dei momenti preziosi della vita, e ricordatevi che il tempo non aspetta nessuno. La felicità e le gioie della vita non sono delle mete ma un viaggio. Le persone che segnano la differenza nella nostra vita non sono quelle con le migliori credenziali, con molti soldi, o i migliori premi … Sono quelle che si preoccupano per te, che si prendono cura di te, quelle che qualsiasi cosa succede restano con te. Bisogna sempre riflettere sul vero senso della vita. Per esempio basta pensare a qualche anno fa, alle Paraolimpiadi di Seattle, nove atleti, tutti mentalmente o fisicamente disabili erano pronti sulla linea di partenza dei 100 metri. Allo sparo della pistola, iniziarono la gara, non tutti correndo, ma con la voglia di arrivare e vincere. In tre correvano, un piccolo ragazzino cadde sull’asfalto, fece un paio di capriole e cominciò a piangere. Gli altri otto sentirono il ragazzino piangere. Rallentarono e guardarono indietro.
Si fermarono e tornarono indietro ….. ciascuno di loro. Una ragazza con la Sindrome di Down si sedette accanto a lui e cominciò a baciarlo e a dire: “Adesso stai meglio?” Allora, tutti e nove si abbracciarono e camminarono verso la linea del traguardo.
Tutti nello stadio si alzarono, e gli applausi andarono avanti per parecchi minuti. Persone che erano presenti raccontano ancora la storia. Perché?Perché dentro di noi sappiamo che: La cosa importante nella vita va oltre il vincere per se stessi. La cosa importante in questa vita e aiutare gli altri a vincere, anche se comporta rallentare e cambiare la nostra corsa.
La storia finale è commovente, ma non è vera, non in quei termini, perché basta verificare (e Wikipedia va già bene: https://it.wikipedia.org/wiki/Giochi_paralimpici ) per sapere che a Seattle non si sono mai svolte le Paraolimpiadi: per principio di precauzione credo che mai ad onlus, malattie rare / orfane, ricerca scientifica ed iniziative di solidarietà vadano accostate le fake news, qualunque sia il motivo, e pertanto spero vorrete corregere l’attuale testo.